La ISO 9001 è la norma internazionale per i sistemi di gestione della qualità, è stata modificata l'ultima volta nel 2015 ed è per questo che si può trovare la dicitura 9001:2015. Grazie a questo "marchio" il cliente può avere la sicurezza che i servizi forniti da una determinata azienda rispettino tutti i requisiti della norma ISO 9001. Questa certificazione non è obbligatoria, ma per quanto riguarda gare pubbliche dello stato, appalti e forniture, essa sta diventando sempre di più un requisito necessario.
A cosa serve?
L'obiettivo di questa certificazione è il monitoraggio ed il miglioramento costante della qualità, soprattutto per quelle aziende che vogliono fornire un'ulteriore sicurezza ai clienti, proprio per quanto riguarda la gestione della qualità interna. Il cliente non ha quindi bisogno di effettuare verifiche sull'azienda, dato che esse sono già effettuate da un'ente di certificazione esterno.
Come ci si certifica?
Come detto in precedenza, per ottenere la ISO bisogna rivolgersi ad un Ente Certificatore; mentre per la preparazione dei documenti necessari è possibile affidarsi ad una società di consulenza specializzata in questo campo.
Il processo di certificazione segue diverse fasi, ognuna di esse ha il fine ultimo di individuare le carenze dell'azienda e di ridurle il più possibile, rispettando le varie normative di riferimento. Si andranno a toccare tutti i vari aspetti della struttura aziendale per creare un sistema di gestione efficace.
La formazione del personale e il monitoraggio dei livelli di qualità restano aspetti fondamentali per il mantenimento della certificazione.
Quanto dura la certificazione?
La certificazione ISO 9001 ha una durata triennale. Al termine dei tre anni c'è bisogno di far partire la procedura per il rinnovo. Spesso però l'Ente preferisce effettuare visite di sorveglianza annuali, atte a verificare che tutto procede come previsto, se ci sono stati progressi o se bisogna rivedere l'organizzazione del Sistema della Qualità.
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